RenauBility: l’iniziativa del Gruppo Renault all’insegna dell’open innovation
Al via il progetto #RenauBility sul tema della mobilità sostenibile, in partnership con ContaminAction University.
Il 3 ottobre si è tenuto l’evento di apertura nella sede del Gruppo Renault Italia a Roma. Continuerà per tutto il mese in formato phygital. L’iniziativa di open innovation si è mossa su due direttrici ben definite: intercettare idee di valore da trasformare in progetti di business e, al tempo stesso, creare momenti di dialogo informale in cui ciascun partecipante ha potuto mettersi in gioco ed accrescere le sue conoscenze, alimentando la propria rete grazie allo scambio di vedute con professionisti e talenti.
Investire sulla mobilità del futuro vuol dire anche crearne le premesse: nuove professioni, nuove tecnologie e soluzioni, nuove prospettive, nuovi modi di intendere l’imprenditorialità. Questi alcuni dei temi che sono stati affrontati durante le 15 unconference della giornata, sessioni della durata di 50 minuti ciascuna che hanno fatto dialogare professionisti e studenti, collaboratori Renault e partner. Le unconference sono degli incontri particolari in cui il contenuto delle sessioni è influenzato e creato dai partecipanti stessi durante l’evento; una formula innovativa, dunque, rispetto ad una conferenza tradizionale in cui gli organizzatori stabiliscono i temi in anticipo.
Ogni unconference è stata, pertanto, un vero “incubatore” di idee spontanee, raggiungendo pienamente l’obiettivo di diffondere quanta più conoscenza possibile e di raccogliere stimoli ed idee innovative su diverse tematiche. La sede del Gruppo Renault Italia si è trasformata, per l’occasione, in un luogo avveniristico in cui non esisteva un’idea giusta o sbagliata, ma in cui tutti hanno avuto l’opportunità di esprimersi su un determinato argomento, lasciandosi trasportare dal flusso spontaneo della conversazione.
Le Unconference
Ad animare e moderare le diverse sessioni sono stati anche manager, docenti, allievi attuali ed ex del mondo ContaminAction con diversi focus di approfondimento:
- Nicola Camillo – Presidente ContaminAction University: Nuove tecnologie. Metaverso e…Mobilità.
- Giordano Ferrari – CEO ContaminAction Hub: Nuova Imprenditorialità: fallire per innovare?
- Marco Autorino – Amm. Unico ContaminAction University: Quali idee per una mobilità dolce a Roma?
- Edoardo Bellafiore – Direttore ContaminAction University: Nuove professioni e competenze per la Mobilità Sostenibile.
- Marco Passarella – ex allievo ContaminAction University: Servizi per la mobilità nelle città (MaaS).
- Elena Barbieri – ex allieva ContaminAction University: La comunicazione ai tempi della mobilità sostenibile.
- Marta Romano – ex allieva ContaminAction University: E’ nata prima l’auto o la città? Dalla società autocentrica a…
- Marco Andrea Morabito e Giovanni Maria Dettori – ex allievi ContaminAction University: Gaming solution, verso un nuovo lifestyle.
- Simona Malerba – ex allieva ContaminAction University: Parigi, New York e Seoul, prendiamo spunto dai loro modelli
La giornata del 3 ottobre è stata anche l’occasione per approfondire la call4project “Innovation 4 Future Mobility”, attraverso cui il Gruppo Renault Italia punta a stimolare la nascita di nuove idee relativamente a 4 aree tematiche:
- Mobilità Condivisa (Mobility as a Service),
- Servizi per persone diversamente mobili,
- Ripensare gli spazi comuni Renault e gli spostamenti casa-lavoro,
- Sicurezza stradale e mobilità sostenibile.
L’iniziativa è stata aperta a collaboratori del Gruppo ma anche studenti universitari, startup e professionisti, ovvero tutti coloro che hanno un’idea valida e desiderano contribuire alla definizione della mobilità del futuro.
Fonte: Ufficio Stampa Gruppo Renault Italia
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